La sveglia suona alle 6:30 questa mattina, perchè abbiamo deciso di partire presto, preoccupate per le previsioni di temporali nel pomeriggio. Per quest’ultima tappa ci sono arrivati i rinforzi: Lucia e Diana che ci avevano raggiunte già la sera precedente, e Mapi, che si è alzata prestissimo per arrivare con il primo pulman di mattina. In più vogano con noi due nuove amiche chioggiotte: Antonia a la giovanissima Teresa, che hanno deciso di vogare in caorlina con noi, invece di accompagnarci con il loro sandolo.
Alle otto della mattina la laguna intorno a Chioggia è ancora bella piatta, perchè barche e barchini si sveglieranno più tardi. Così l’attraversata della bocca di porto diventa un piacere, e ci ricordiamo con orrore quante onde avevamo trovate lì due anni fa sia all’andata che al ritorno durante il nostro primo viaggio. Addirittura il vaporetto cambia rotta per lasciarci passare (Antonia dice che il capitano la conosce, vorremmo essere conosciute così anche noi dai capitani veneziani 😉 ). Alla fermata di Pellestrina salutiamo le nostre nuove amiche e continuiamo il nostro percorso lungo l’isola. A San Pietro in Volta ci ammassiamo nella minuscola gelateria sulla riva del paese, mentre la proprietaria commenta “Potevate chiamarmi prima, così ci sarebbero stati croissant per tutte”. Durante la nostra pausa caffè ci rendiamo conto che siamo a buon punto della tappa giornaliera e cominciamo a preoccuparci che potremmo arrivare troppo presto in Remiera, in realtà non abbiamo molta voglia di finire il viaggio. E’ sempre così l’ultimo giorno: convivono dentro di noi desideri contrastanti, vorremmo ritrovarci a casa, riprendere il nostro spazio famigliare, ma ci dispiace anche finire il viaggio.
Arrivate all’altezza dell’isola di Poveglia decidiamo di goderci un bel bagno, in pochissimo tempo tutte siamo in acqua, e quando arriva il primo sandolo dalla Remiera per accoglierci, siamo ancora gocciolanti, ma felici. Grandi saluti (è venuta anche Valentina, che ha lasciato il suo cucciolo al papà) e stappiamo la prima bottiglia.
Quando poi avanziamo verso la Giudecca arrivano altre barche, con figli, mariti e amici per condividere le ultime vogate del nostro viaggio.E’ proprio un bel corteo.
Arriviamo in Remiera e si fa FESTA, con ottimi cibi preparati da Macio e Claudio, e addirittura una lotteria organizzata da Marzia!